LIBRO 1 - CAPITOLO 1 - LA SPERANZA E L'OMBRA - 28/05/2965 - MAESTRO DEL SAPERE

NoN GdR

Allora allora e allora, vediamo un poco come gestire le cose ora. Facciamo un attimo il punto della situazione: sul pianoro roccioso appena scoperto i nostri amici non hanno trovato tracce di alcun tipo, nonostante ne abbiano trovate di molto chiare mentre salivano. Dove saranno finiti quelli che sono stati indicati dal gruppo come due membri della guarnigione ospitata nella torre sottostante? Chi stavano trascinando?

Direi che dato che non so rispondere a queste domande, o meglio, potrei inventarmi qualcosa, ma mi piacerebbe essere stupito, direi di procedere con il manuale "Strider Mode" per vedere cosa sarà di questa avventura.

Il gruppo ha deciso di tornare a valle per la notte e di non rimanere qui. Ce la faranno? La mia curiosità sarebbe quella di capire se succederà qualcosa prima della discesa.

Domanda che pongo allo "Strider Mode" ed in particolare alla "Telling Table": succede qualcosa al gruppo prima di scendere a valle?

Visto che rimando completamente la cosa al sistema scelgo la "Chance: Midding".

Vediamo cosa dicono i dadi, la parola passa a loro.

1d12 (Dado Impresa) -> 10 -> YES! Vediamo adesso cosa succede alla Compagnia della Speranza.

Questa volta ce lo dirà la "Lore Table".

1d12 (Dado Impresa) -> 12 -> Corrisponde alla Runa di Gandalf
1d6 (Dado Successo) -> 1 -> Andiamo a vedere sulla "Lore Table" a quali "Action, Aspect e Focus" corrisponde il risultato composto dai due risultati appena lanciati.

Action: Believe -> Credere, pensare, supporre, dare credito a qualcosa
Aspect: Flourishing -> Fiorente, prospero, rigoglioso, prosperità
Focus: Courage -> Coraggio, audacia, valore

Bene bene bene. Ora si tratta di tradurre queste tre indicazioni in qualcosa da giocare.

Leggendo queste tre parole in sequenza l'immagine che mi è venuta in mente è quella dettata da queste parole di Tolkein:

Improvvisamente illuminata dai raggi paralleli al suolo, Frodo vide la testa del vecchio re: giaceva abbandonata lungo la strada . "Guarda, Sam!" esclamò dallo stupore. "Guarda! Il re ha di nuovo in capo una corona!". 
Gli occhi erano due buchi e la barba scolpita pressochè inesistente, ma l'alta fronte severa era cinta da una corona d'oro e d'argento. Una pianta rampicante dai fiori simili a piccole stelle bianche gli si era avvolta intorno al capo, come per riverire il re caduto, e nelle fessure della sua capigliatura di pietra splendeva della gialla sassigrafa. 
"Non possono conquistare per sempre!", disse Frodo. E poi improvvisamente la visione svanì. Il sole s'immerse e scomparve, e la notte nera calò come se una lampada fosse stata spenta.

Le due torri, pagina 344, edizione Rusconi Libri
Pagina finale del capitolo "Viaggio sino al crocevia"
Edizione a cura di Quirino Principe e Traduzione dall'inglese di Vicky Alliata di Villafranca

A completamento delle fonti d'ispirazione rimando anche alla trilogia di film di Peter Jackson ed all'immagine che segue.


Il gruppo s'imbatte nella testa di una statua coronata di fiori ed illuminata dall'ultimo raggio di sole della sera. Vederla mentre si saliva era pressochè impossibile.

La vista della corona di fiori, così RIGOGLIOSA, sulla testa della statua, infonde loro CORAGGIO e decidono di prendere quel segno come qualcosa che dona loro speranza. DANNO CREDITO A QUALCOSA, ma cosa? Danno credito al fatto che chiunque sia arrivato fino a qui non possa che essere entrato all'interno della grotta e la cosa li sprona tutti quanti ad entrare ed esplorarla.


GdR

La decisione sembrava presa, il gruppo aveva espresso la volontà di tornare in basso per attendere il giorno successivo per esplorare ulteriormente la grotta. Quello che però a volte capita è che il mondo che ci circonda ci manda dei messaggi. Spesso non li notiamo perchè sono troppo piccoli o poco chiari, o siamo noi che abbiamo la testa persa nel mare dei nostri pensieri. A volte, invece, li notiamo, ma facciamo finta di non prenderli in considerazione, perchè sembrano volerci portare in direzioni che proprio non ci va di prendere. Altre volte ancora, non possiamo fare altro che arrenderci al mare della vita e lasciarci trasportare sulle canoe di questi segni per vedere cosa accadrà.

L'ultimo raggio di sole di quella lunghissima giornata illuminò la testa caduta a terra di una statua che salendo non avevano notato e che sarebbe stato impossibile da notare.

Gli occhi erano due buchi e la barba scolpita pressochè inesistente, ma l'alta fronte severa era cinta da una corona d'oro e d'argento. Una pianta rampicante dai fiori simili a piccole stelle bianche gli si era avvolta intorno al capo, come per riverire il re caduto, e nelle fessure della sua capigliatura di pietra splendeva della gialla sassigrafa.  (Cit.)

Quell'immagine smosse i cuori di tutto il gruppo. Uno per uno, guardando quell'immagine, si fermarono per poi iniziare a volgere lo sguardo gli uni agli altri, sorridendo a vicenda in segno di approvazione per la scelta che quell'immagine aveva portato nei loro cuori.

Ad uno ad uno s'infilarono nell'imboccatura della caverna e nessuno vide l'ultimo raggio di sole svanire e l'oscurità avvolgere tutto. La nebbia che poi avvolse l'intero pianoro nascosto è roba che sappiamo solo io e voi.


Ed ora non mi rimane che salutarvi e darvi appuntamento...
...al prossimo incontro!


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