ORODRETH

Orodreth è un giovane ranger del nord, discendente dei Dunedain del nord, re degli uomini che un tempo giunsero nella Terra di Mezzo dall'Ovesturia al di là del mare. Appena venticinquenne è stato mandato dalla famiglia nelle Terre Selvagge per unirsi alle pattuglie dei ranger che si aggirano nelle terre selvagge. Riconosciuto come un ottimo spadaccino ora deve farsi le ossa. Come diceva sempre suo padre "Sarai un grande campione per la tua gente, non tanto quanto più estrarrai la spada, quanto piuttosto sarai sufficientemente saggio dal sapere quando non estrarla.".

Normalmente lo si può incontrare vestito dei colori delle Terre Selvagge, verdone, grigio, marrone, un arco in spalle e la lunga spada nel fodero, a fare capolino da sotto il manto. Abile cacciatore ed esploratore, non si tira mai indietro se c'è una battaglia che ritiene giusta. Furtivo nei suoi movimenti è atletico e scattante. Le sue prime esperienze nelle Terre Selvagge sembrano già aver un impatto positivo sulla sua saggezza. In qualche modo sta imparando a trattenere la sua irruenza in favore di una certa pianificazione delle sue azioni. Il padre, quando Orodreth era ancora giovane, lo ha istruito per prepararsi, in particolare, allo scontro con i non morti che popolano le terre di Arnor.

Capelli scuri e viso sporcato da un accenno di barba tende a tenere sempre il cappuccio verde calato sulla testa. Il suo corsetto di cuoio è sempre ben celato sotto il manto che tende sempre a tenere chiuso sul davanti con una spilla.

"La mia spada sarà sempre laddove l'Ombra starà cercando di attecchire!" con queste parole prese congedo dai genitori la sera prima di partire per seguire il suo cammino che lo avrebbe portato a crescere per diventare un grande campione dei Dunedain.

Qui sotto la sua scheda del personaggio.