LIBRO 1 - CAPITOLO 2 - E GRANDE VIA EST SIA - 14/06/2965 - GRUPPO
GdR
Il primo a prendere la parola fu Orodreth. Un sorriso sincero gli era comparso sul volto sporco di barba.
"Scusate se prendo subito la parola, ma sono lieto di questa opportunità che ci viene data. Gran Burrone o Imladris, come preferite chiamare quella terrà, è un posto meraviglioso. Ne ho sempre e solo sentito parlare, ma non ci sono mai stato. Mi piacerebbe cogliere l'opportunità ed andarci. A tal proposito il mio invito e suggerimento sarebbe quello di non perdere tempo a cercare percorsi alternativi nelle Terre Selvagge. Prendiamo la Via Est: diretta, abbastanza sicura e che ci permetterà di essere più veloci. Quanto abbiamo da riferire potrebbe essere urgente".
"Ragazzo..." esordì Nur all'indirizzo del Ranger del Nord.
"...confesso di essere poco entusiasta a dirigermi in un regno elfico tanto famoso...".
Fece una pausa e si massaggiò la barba con la mano sinistra mentre tirò una grande boccata dalla pipa che reggeva con la mano destra. Il suo sguardo era fisso al centro del tavolo.
"... ah, accidenti! Maledizione! Certo che verrò con voi, ma al primo elfo che mi dirà qualcosa, gli mozzerò il naso. Senza offesa per i presenti!" concluse rivolgendosi con lo sguardo e con un sorriso a Nimrodel.
"Non mi sento..." iniziò a parlare l'elfa.
"Oh, cavolo, scusami. Mi sono dimenticato di dire che anche io concordo con la scelta della Via Est come percorso. Si tratta del medesimo cammino che le carovane di Nani percorrono, instancabili, da secoli. Non avremo problemi!"
"Ecco! Ora sono offesa!" Nimrodel pronunciò quelle parole con faccia truce. La mantenne per qualche istante e poi sorrise all'indirizzo del nano, che tornò a respirare.
"Mio padre una volta è stato ad Imladris, me lo raccontò quanto era piccola, ed il pensiero di poter ripercorrere le sue orme, ve lo confesso, mi sospinge a rispondere con entusiasmo!"
"Non conosco la via Est, ma ne ho sentito parlare, ovviamente, pertanto per me va bene quello che avete proposto..."
Fece una pausa, come a voler proseguire e dire dell'altro, ma si zittì. Avrebbe voluto dire che aveva notato nelle parole di Orodreth l'affermazione "sono lieto di quest'opportunità che ci viene data". Ci. Non mi. Non aveva detto "sono lieto di quest'opportunità che mi viene data". Si stava iniziando a parlare al plurale. Segno che si stava diventando gruppo.
Dopo l'elfa ci fu il silenzo e tutti si voltarono verso Dudo Duepiedi.
Lo hobbit era in silenzo. Occhi sgranati e sognanti. Sguardo fisso nel vuoto. Bocca aperta. Nella sua testa si stavano concatenando tutta una serie di pensieri come in uno stream of consciousnes. Percorrere la via Est come il signor Biblo. Come lui andare ad Imladris. Poter magari incontrare Elrond Mezz'elfo. Incontrare gli elfi alti. Visitare la biblioteca di Gran Burrone. Ci sarà vero una biblioteca a Gran Burrone? Ma certo, e che diamine...
E via dicendo.
Quando si rese conto che tutti lo stavano osservando Dudo sorrise.
"Come? Cosa avete detto?"
Gli sorrisero.
"Comunque io sono d'accordo".
Orodreth si alzò ed uscì dalla stanza, non prima di aver detto "Torno subito".
Tornò con un foglio arrotolato e lo srotolò sul tavolo dopo aver chiesto a tutti di di fare spazio.
Sorrise.
"Qui è dove siamo noi... questa è la Via Est..." disse seguendone il percorso fino ai piedi delle Montagne Nebbiose "... e da qualche parte, penso più o meno in questa zona, dovrebbe trovarsi Imladris".
Il dito di Orodreth disegnava un cerchio che partiva dai Guadi del Bruinen, raggiungeva le Montagne Nebbiose ad est, risaliva la grande catena montuosa in direzione nord e si richiudeva sui Guadi, percorrendo un arco panciuto rivolto verso ovest.
"Come sarebbe a dire?" bofonchiò, sbalordito, Dudo.
"Mastro hobbit, penso nessuno di noi seduti intorno a questo tavolo conosca l'esatta posizione della Valle Segreta di sire Elrond... altrimenti non sarebbe definita segreta!"
Il ragionamento di Orodreth non faceva una piega.
"E come la troveremo?" domandò, giustamente preoccupato il mezz'uomo.
A questo punto intervenne Nimrodel.
"Penso saranno gli Alti Elfi di Imladris a trovare noi, mastro Dudo, non temere".
"Mi fido di voi!" esclamò lo hobbit contento delle risposte ricevute.
"Ora se posso vorrei dare un'occhiata a questa bella mappa" e così dicendo Dudo Duepiedi iniziò a disegnare il percorso che avrebbero seguito.
NoN GdR
E qui mi fermo, perchè con il prossimo post andremo a giocare il viaggio da Brea ai Guadi del Bruinen.
Anche voi siete impazienti? Bene, sappiate che siete in buona compagnia.
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