LIBRO 1 - CAPITOLO 1 - LA SPERANZA E L'OMBRA - 28/05/2965 - DUDO DUEPIEDI

GdR Erano entrati da pochi istanti nel buio più completo della galleria quando Dudo si rese conto del ritorno della luce grazie alle due torce improvvisate che Nur ed Orodreth tenevano in mano. A dir la verità lo hobbit non si era accorto della loro assenza, aveva sentito i compagni fermarsi ed aveva fatto la medesima cosa, d'istinto; poi era rimasto a contemplare la completa oscurità che aveva d'innanzi a sé. Ne rimase completamente rapito, proprio come quella volta quando era ancora un piccolo hobbit e si andò ad infilare nella tana di volpe in una collina non troppo lontana da casa. Gli vennero ancora in mente l'oscurità, l'odore di terra che permeava l'aria, i rumori ovattati e poi quel respiro soffocato e quel ringhio che lo fecero scappare via di corsa. Non fosse stato per l'arrivo dei due compagni con le torce derivate da due rami di legno, Dudo si sarebbe girato per uscire di corsa. Quando i compagni si mossero s'incamminò anche lui, ma diverse volte...